Mario Adinolfi: Un uomo tira acqua da una lattina sulla moglie quella prende un coltellaccio, lo colpisce 40 volte, coinvolge i due figli di cui uno minorenne, poi fa a pezzi il cadavere e lo getta in un dirupo, il tutto davanti a un altro figlio undicenne che da allora non parla più. Poi per tre settimane fa finta di nulla denunciando la scomparsa del marito e descrivendosi come “una coppia felice”. Da tutto questo orrore può nascere un dibattito femminista ideologico sul femminicidio? A Canale 5 avete sentito il mio no.