Adolescenti e influencer – Adinolfi 07.07.2022

Mario Adinolfi: Oggi a Canale 5 ho avuto modo di parlare al mondo delle adolescenti e delle giovani influencer. Ho provato a ricordare due elementi: che la cura all’idiozia della dittatura estetica sta sempre nelle iniezioni di etica (quel mélange di intelligenza e cultura che produce la percezione della distinzione del bene dal male e le labbra a canotto sono il male); che dobbiamo saper fare i genitori e ai nostri figli adolescenti e giovani che vivono condizionati dai like dei social dobbiamo insegnare il gusto del dislike, del coraggio d’andar controcorrente, del rifiuto della dittatura del conformismo, dell’abbattere la neomitologia farlocca di gente che fa l’influencer e non sa riconoscere i versi d’apertura della Divina Commedia o ignora chi sia stato Giorgio Strehler pur abitando a cento metri dal Piccolo Teatro.

Cattolici e gay pride – Adinolfi 04.07.2022

Mario Adinolfi: Il dibattito di ieri sera in tv serviva a dire quanto siano belli e colorati i Gay Pride, mentre i cattolici sono grigi e cupi e augurano ai froci la morte. Tutti e due i campi, insomma, descritti con menzogne. I Gay Pride sono ormai un’enorme occasione di business, perché la lobby Lgbt pensa soprattutto a quello: ai soldi. I cattolici sono in realtà intimiditi e muti, anche solo spiegare ieri sera che non si può entrare in chiesa armati e orgogliosi del proprio peccato, ha dato scandalo. Godetevi poi gli ultimi 2 minuti della clip. Mi dicono: “La storia di Davide è emblematica di un’Italia dove l’omofobia c’è, esiste, è forte”. Davide è un gay romagnolo, Silvia è romagnola e conosco quelle terre, ironizzo sulla “nota regione omofoba della Romagna”. Mi saltano addosso in 5. E tocca fa’ Bud Spencer. Non smettete di combattere contro le narrazioni menzognere.

L’aborto è un omicidio – Adinolfi 26.06.2022

Mario Adinolfi: Ho citato Pier Paolo Pasolini, Norberto Bobbio, Papa Francesco, il testo di Ippocrate per il noto giuramento ieri sera in tv, ma mi dovevo confrontare con Alba Parietti, quindi alla fine ho dovuto volare più basso e spiegare che se, come dicono coloro che ho citato, l’aborto è un omicidio allora dobbiamo vietarlo. Simple as that. Per quanto mi riguarda nessuna mediazione è possibile e argomenti come “devono decidere le donne” o “si tornerà all’aborto clandestino” sono totalmente privi di consistenza. Se il male è male, così radicale da portare alla cancellazione di una vita umana indifesa, niente compromessi: il male va contrastato, mai legittimato. Compito della nostra generazione sarà dare compimento questa storica trasformazione. E l’ho detto chiaro, guardate qui.

Jennifer Lopez e il nome non binario del figlio – Adinolfi 22.06.2022

Mario Adinolfi: Il Corriere della Sera ha dedicato oggi una paginata al figlio di Elon Musk che vuole cambiare cognome e sesso, a Jennifer Lopez che si è rivolta al figlio chiamandolo sul palco con il pronome neutro con cui ci si rivolge ai “non binary”. In un’intervista a Radio 105 ho spiegato come si deve comportare un genitore davanti a un figlio che attraversi questa fase di confusione.

Bambini e transgender: Luxuria Vs. Adinolfi – 16.06.2022

Mario Adinolfi: Sono stato oggi ospite del Morning Show di Alberto Gottardo che mi ha chiesto di commentare un video in cui Luxuria promette sostegno a un ragazzino di 14 anni truccato da donna per ”far parlare” di lui, dopo aver attaccato il pistolotto tipico dell’ideologia transgender. Luxuria ha esultato per il mio “zero” a Ventotene, che mi ha premesso di accendere il faro su quanto il Popolo della Famiglia sia in crescita in tutta Italia. Ma pure se fossi davvero completamente solo in Italia, non cesserò mai di dire che questo video è uno schifo. E spero davvero sia solo uno scherzo, un fake, una provocazione. Perché se è roba vera le parole di Luxuria sono gravissime e la situazione è penosissima.